Sin da quando ho intrapreso la passione per la cinofila di montagna, ho sempre visto i partecipanti al “Trofeo Romano Saladini Pilastri” ed “Enci Montagna” come dei “mostri sacri”.

Grazie alle riviste del settore, che annualmente citavano relazioni riguardo le giornate di prove, rimanevo piacevolmente stupito da questi grandi cani montanari e non c’è stata volta che non ho pensato che un giorno sarei voluto essere presente fra loro con un mio ausiliare degno di nota per provare a dimostrare le qualità del caso.

Dopo fortunatamente pochi anni, fra le mani è arrivato Frenk, un setter tricolore che mi ha sempre fatto impazzire in giovane età, ma che mi ha fatto capire cosa vuol dire essere un cane montanaro, un carattere ingestibile, distanze folli, ma sempre concentrato nel reperire i selvatici anche nei posti più ardui e a lui sconosciuti.

L’anno scorso presa coscienza del soggetto in mio possesso e delle sue qualità, decido di iscriverlo alla tappa di Imperia nel prestigioso circuito del Saladini Pilastri (prove su selvaggina di montagna)

Al mattino della prova la mia agitazione era alle stelle, vedendo finalmente di persona i protagonisti della montagna, consapevole però dei mezzi a mia disposizione ho affrontato il turno con la grinta e la concentrazione necessaria, che si è concluso con un richiamo (il cane era nella nota dell’eccellente), purtroppo senza incontro.

Nonostante ciò durante la relazione, con menzione del cane per la prova svolta, è stato il nostro battesimo per entrare a far parte dei signori delle cime.

“Un sogno diventato realtà”

Scarica Pdf: Calendario 2018 prove su selvaggina di montagna – Trofeo “Saladini Pilastri” ed “ENCI montagna”