Il punto della situazione sulla visione notturna e le differenti tipologie di dispositivi per la night and thermal vision

Eccoci nell’intricato mondo dei visori notturni e dei dispositivi per la night-vision. Sempre più spesso si parla di strumenti night-vision utili per osservare gli animali nel loro ambiente naturale o per eseguire prelievi di controllo e caccia. Il problema è che in pochi hanno mai provato a spiegare realmente quali sistemi per la visione notturna sono attualmente in commercio ed il loro funzionamento.

Con questo breve articolo noi della C&C Hunting vorremmo iniziare a fare un po’ di chiarezza in questo stupendo mondo ed iniziare con voi un nuovo cammino commerciale. Per far ciò bisogna chiarire alcuni aspetti fondamentali della visione notturna ed in particolare le varie tipologie di prodotti disponibili sul mercato:

Visori notturni ad intensificazione di luce

I visori notturni ad intensificazione di luce – detti anche più brevemente (e da qui la confusione con altri sistemi) “visori notturni” – sono i primi sistemi usati per la visione notturna e possono essere classificati di 1°- 2° o 2°+ Generazione in base alla tecnologia usata, sfruttano un tubo ad intensificazione di luce per vedere di notte, normalmente con una tonalità verde ( per intenderci utilizzando un paragone i visori ex militari che potete aver visto nelle bancarelle di qualche venditore, ecc.) usando parole semplici per far si che anche chi non conosce la materia sia in grado di capire.

Questi prodotti funzionano sfruttando anche la poca luce lunare ( naturalmente il 2°+ molto più recente da ottimi risultati rispetto alle generazioni più vecchie) e nel caso in cui la luce lunare non sia disponibile sono corredati da illuminatori IR .

Gli illuminatori I.R. sono delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza d’onda è superiore ai 780 nanometri, che è il valore che delimita il passaggio dallo spettro della luce visibile, e precisamente dalla zona del rosso, a quello della luce invisibile. Il campo occupato dagli I.R. dall’inglese Infra-Red, è molto esteso e parte dalla lunghezza d’onda minima di 780 nanometri per arrivare fino ad una lunghezza d’onda massima di 1.000.000 di nanometri, cioè al confine con le onde radio e più precisamente con le microonde. Sono del tutto invisibili all’occhio umano, ma rilevabili dallo strumento e dall’occhio degli animali se puntati in maniera diretta.

Una loro caratteristica è la problematica di utilizzo la dove ci siano luci naturali intense o fasci luminosi prodotti da torce, dato che intensificando la luce amplificherebbero a dismisura la luce creando un fastidioso Flash all’occhio. Le ultime generazioni usano dei controlli elettronici interni per eliminare questo problema che si ha anche durante lo sparo, ma il tubo intensificatore se lasciato aperto di giorno per lungo tempo può riportare dei danni a lungo andare.

Questi prodotti possono essere di 3 tipi , da osservazione , da sparo montati direttamente sull’arma o clip-on montati frontalmente sull’ottica installata sulla carabina.
Le distanze di utilizzo di questi prodotti variano normalmente dai 50-80mt dei prodotti economici sino i 250-300 dei nuovi prodotti più tecnologici.

Visori digitali o Ottiche digitali night-and-day

Sono delle vere e proprie ottiche digitali, pertanto non ricadono nel mondo dei visori notturni che sono sistemi con un uso prettamente notturno. Da circa 3 anni sono disponibili nel mercato di varie marche e modelli. Possono essere montate direttamente al posto di un’ottica da caccia e possono essere utilizzare come essa per sparare di giorno e di notte con uso esclusivo dell’illuminatore IR si trasformano in un visore notturno.

La notte faranno vedere delle immagini in bianco e nero grazie all’illuminatore e normalmente la distanza di visione dipende molto dalla potenza dell’illuminatore. In commercio ci sono illuminatori molto potenti che si possono applicare senza difficoltà. Questi strumenti digitali possono essere di vario tipo e modello differenti per forma ed utilizzo:

  • Osservazione e possono essere dei monocoli o binocoli;
  • Da sparo, vengono applicati direttamente sull’arma e possono essere simili ad un ottica o di forma più grossolana;
  • Clip-on anteriori si montano prima dell’ottica nell’oculare e sfruttando il reticolo della nostra arma per sparare.

Le distanze di utilizzo di questi dispositivi dipendono molto dalla qualità e la tecnologia impiegata nelle telecamere, ma normalmente il loro range ideale è tra 50 e 250mt per i modelli più recenti.

Un aspetto molto interessante di questi nuovi prodotti è la possibilità di scattare foto, registrare video e condividere quello che si vede in tempo reale nel cellulare di un amico usando il Bluetooth. Aspetto che rende questi prodotti molto interessanti è il costo relativamente basso nel mercato, e la praticità di utilizzo in qualsiasi condizione di luce senza vincoli né legislativi né di luce ambientale.

Visori termici, visione Termografica

Questa tipologia di strumenti per la visione è sicuramente la più tecnologica e costosa nel mercato. Gli strumenti per la visione termica possono essere utilizzati indipendentemente sia di giorno che di notte dato che la luce non influenza in nessun modo il loro funzionamento.

La visione termica si basa sulla lettura della temperatura che ogni cosa emana, sia essa animata che inanimata creando così un’immagine più o meno dettagliata di essa. Naturalmente qui ci addentriamo in un mondo estremamente affascinante, ma la prima cosa da sfatare è la visione di animali o persone se coperte totalmente dalla vegetazione, che per i prodotti in commercio oggi è impossibile e rimane fattibile solo con prodotti di uso esclusivamente militare.

Per poter vedere un animale nel bosco o in un campo con una vegetazione molto alta è indispensabile che alcune parti del corpo siano scoperte e lascino la possibilità allo strumento di rilevare il calore corporeo. Sicuramente tra tutti i sistemi per la visione notturna quella termografica è la più affascinante e consente senza ombra di dubbio di individuare la presenza di animali a distanze impensabili per qualsiasi altro strumento come i Digitali o Visione ad intensificazione luminosa.

Come già specificato rilevare a certe distanze e distinguere con precisione l’immagine è estremamente difficoltoso, perché per ottenere livelli di risoluzione tali da riconoscere senza ombra di dubbio un cinghiale maschio da un cinghiale femmina a 300mt occorre investire cifre molto importanti. Per la termografia come per gli altri comparti si possono trovare in commercio prodotti come monocoli, binocoli, strumenti per sparare ed osservare allo stesso tempo e clip-on da applicare alla propria ottica.

Le dimensioni di questi strumenti nell’ultimo anno stanno diventando sempre più piccole e tascabili ideali per un utilizzo anche da escursionista e non solo prettamente venatorio. Un notevole vantaggio nell’utilizzo di un visore termografico si ha anche in fase di censimento ungulati diurno, dove osservando una montagna o una collina anche a notevoli distanze, potremmo individuare la presenza di un animale e poi procedere all’identificazione con i classici strumenti di visione come binocoli e lunghi.

In questo mondo i migliori prodotti sono sicuramente quelli in HD e con lenti di uscita importanti come 50-65-75-100 con funzioni ibride di osservazione-tiro con arma e Clip-on, naturalmente li i costi sono importanti dai € 10.000 in su.

Concedetemi una piccola parentesi personale che dico a molti clienti “Il Termico crea Dipendenza” perché dopo aver utilizzato prodotti termici e capito il reale campo d’impiego, che non è solo quello venatorio, ma anche come strumento di controllo o censimento di tutte le forme di selvaggina e sicuramente diventerà uno strumento indispensabile di ogni uscita nel bosco.

Come scegliere uno strumento di visione notturna

Normalmente bisogna prima rispondere ad alcune semplici domande per poter scegliere il prodotto più consono al nostro utilizzo e quindi ottenere il meglio al miglior costo. Di seguito alcune domande frequenti durante la fase di scelta di un visore notturno.

Che tipo di utilizzo ne devo fare?

Rispondere a questa domanda a volte è estremamente difficile da parte dei clienti, perché la maggior parte delle volte non sanno bene nemmeno loro il reale impiego di un prodotto.
Capire invece prima di scegliere il prodotto l’uso di esso e le sue caratteristiche è fondamentale per la scelta corretta.

Su che arma andrà montato il Visore?

L’arma utilizzata è un’altra discriminante per la scelta corretta del prodotto, da essa dipende poi l’attacco per fissarlo e relativa praticità nel tiro in base alla distanza di esercizio.

Ho una semiautomatica quale prodotto mi consiglia?

Per essere utilizzato in una semiautomatica e quindi a brevi distanze consigliamo un ottica digitale date le sue caratteristiche diurne e notturne. Con un prodotto come quello descritto nel paragrafo precedente il cliente potrà utilizzare tranquillamente la sua arma sia di giorno che di notte alle distanza consuete tra 50 e max 150mt.

Ho una bolt-action con ottica cosa mi consiglia?

Qui la scelta potrebbe benissimo ricadere su qualsiasi modello di clip-on sia esso visore notturno, digitale o termico. Questo perché il cliente potrà utilizzare la sua arma di giorno con l’ottica da puntamento classica e di notte applicando il prodotto a lui più congeniale per costo, distanza ed utilizzo.

Vorrei un prodotto da utilizzare anche quando non vado a caccia per osservare, cosa offre il mercato?

In questo caso come detto ci sono prodotti termici che possono racchiudere in se tutte le caratteristiche necessarie per assolvere a questo compito e sono in particolare Clip-On di varie marche che possono in base al necessario cambiare rapidamente configurazione.

In conclusione spero di aver iniziato a chiarire un pochino meglio il mondo della Visione Notturna affascinante e complessa che stimola la fantasia di ognuno di noi, il poter vedere ed osservare quello che normalmente non si vede.

Nel corso del tempo amplieremo la nostra rubrica iniziando ad entrare in particolare nello specifico di ogni articolo da noi distribuito consigliandovi al meglio per ottenere il miglior risultato.

In Bocca al lupo a tutti.

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